GAT: un po' di storia
Il G.A.T., Gruppo Astronomico Tradatese, è un’associazione completamente apolitica nata ufficialmente nel 1974,
ossia negli anni immediatamente seguenti la conclusione
dell'esplorazione della Luna (come noto, l'ultimo sbarco umano sul
nostro satellite è stato quello dell'Apollo 17, nel dicembre
1972).
Lo stimolo principale che ha favorito la nascita dell'Associazione
è stato, ed è tuttora, molto chiaro: fare da tramite tra
il mondo accademico della ricerca astronomica e la gente comune, con
particolare riguardo al mondo della scuola.
Questo per sopperire ad una pecca congenita dei giornali e dei vari
mezzi di informazione: essi infatti si interessano dei vari avvenimenti
scientifici solo all'inizio e in maniera scarsa e parziale, per poi
trascurarli totalmente di lì a qualche mese quando invece, grazie
all'approfondimento delle scoperte, varrebbe più la pena di
parlarne.
E' successo così per la Luna (giornali traboccanti di notizie per
il primo sbarco umano di Apollo 11, e assenza quasi completa di
documentazione per l'esplorazione più importante
scientificamente, quella di Apollo 17); sono stati quasi totalmente
trascurati gli affascinanti risultati della ricerca della vita su Marte,
condotta dal '76 all' '82 dalla missione americana Viking; la RAI ha
addirittura rasentato il ridicolo in occasione del memorabile incontro
della sonda Voyager 2 con Nettuno, avvenuto nell'Agosto'89. Tristissima
è pure la storia dell' eclisse solare più lunga del
secolo, avvenuta in Messico l'11 luglio '91: le nostre televisioni si
sono limitate a diffondere solo pochi minuti di uno splendido programma
di 7 ore, che il Ministero delle Scienze messicano ha irradiato in tutto
il mondo. Stesso trattamento ha subito il famoso impatto della cometa
SL9 con Giove del luglio '94 e continuano a subire le straordinarie
scoperte dello Space Telescope (che pure, la NASA divulga in tutto il
mondo con dovizia di particolari). Parziali e grossolane sono pure le
notizie delle recenti (2004-2008) esplorazioni di Marte (Spirit ed
Opportunity) e Saturno (sonda CASSINI). In compenso è l'
Astrologia la 'Regina' del mass media: dappertutto si sente parlare di
oroscopi o ciarlatanerie di questo genere, con il risultato che la
maggior parte della gente viene completamente fuorviata nella conoscenza
e nella comprensione dei fenomeni che da sempre hanno maggiormente
affascinato la mente dell'uomo, ossia le leggi e le proprietà
dell'Universo.
Storico incontro con lo scopritore
della cometa più luminosa degli ultimi 15 anni, la Hale-Bopp. Da
sinistra: Giampiero Realmuto, Antonio Paganoni, Tom
Bopp, Alberto Brunati, Cesare Guaita, Lorenzo Comolli.
L'attività di divulgazione
L'ATTIVITA' DI DIVULGAZIONE AD ALTO LIVELLO
è stata ed è sicuramente la ragione del grande seguito
che il G.A.T. si è meritato in oltre tre decenni di
attività: attualmente i soci, da ogni parte d'Italia, sono circa
400, e costituiscono la principale (per quanto modesta!) fonte di
finanziamento dell' Associazione.
Sono quasi 800 le conferenze pubbliche di argomento sempre diverso sino
ad oggi organizzate a Tradate: esse si svolgono per tutto l'anno,
esclusa la pausa estiva, il 1 e il 3 lunedì di ogni mese; durano
mediamente un paio d'ore e vertono, comunque, sempre su temi di grande
attualità.
Nessun altra associazione similare, in Italia, svolge un'
attività pubblica così continua e da così tanti
anni. Durante queste conferenze sono stati invitati a Tradate, decine di
scienziati molto noti in campo nazionale e internazionale (è
difficile, per esempio, dimenticare quanto successo nel Maggio ‘97,
quando, per la presenza del Prof. Halton Arp (mitico scienziato
americano che ha lavorato 30 anni a Monte Palomar sul mistero dei
quasar) tutta la città di Tradate è stata letteralmente
bloccata dal grande afflusso di pubblico che, da ogni parte della
Lombardia, voleva assistere alla serata). Per arrivare a due memorabili
serate astronautiche: quella del 16 Aprile ’07 che ha visto a Tradate la
presenza dell’astronauta Roberto Vittori e quella del 21 Novembre
2011, quando siamo riusciti nell’ impresa ‘impossibile’ di portare a
Tradate Paolo Nespoli, l’unico italiano che sia
rimasto per sei mesi sulla Stazione Spaziale Internazionale. Altrettanto
indimenticabile, nell’ambito di IYA 2009 (Primo Anno Internazionale
dell’ Astronomia) la venuta a Tradate in data 8 Giugno 2009,
direttamente dagli USA, del Prof. Duccio Macchetto, direttore
scientifico dello Space Telescope Science Institute di Baltimora,
ossia dell’ Istituto americano che pilota tutte le
osservazioni del Telescopio Spaziale Hubble.
Il pubblico alla conferenza di Paolo Nespoli del 2011 che oltrepassa la capienza del cinema!
L'attività didattica
All'attività di divulgazione si sovrappone
L' ATTIVITA' DIDATTICA.
Sono almeno un centinaio, ogni anno, le lezioni che l'Associazione
tiene in scuole di ogni ordine e grado. L'esperienza didattica acquisita
negli anni è ornai così profonda che le richieste di
intervento da parte delle scuole (non solo lombarde) supera nettamente
le possibilità pratiche. Di fatto, ogni sabato mattina durante il
periodo scolastico, la sala conferenze della ex Biblioteca Civica di
via Mameli è sempre affollatissima di studenti: sono migliaia le
presenze che, annualmente, si susseguono su questi 'banchi di scuola'
così poco tradizionali, dove i pianeti, le stelle e le galassie
sono le materie principali dell'insegnamento.
Ma l'attività didattica non è solo rivolta agli studenti.
E' rivolta, ancor prima, agli Insegnanti, cui tocca il compito di
trasferire poi, ai ragazzi, in maniera corretta, le conoscenze del mondo
astronomico. Per questo, negli ultimi 15 anni, il G.A.T. ha organizzato
ben
6 CORSI DI AGGIORNAMENTO PER INSEGNANTI (l’ultimo,
seguitissimo, si è svolto nel mese di Aprile 2008): corsi di
questo genere non erano mai stati organizzati in Lombardia dal
Provveditorato o dal Ministero e, ancora una volta, il successo
è andato al di là di ogni previsione (basti
dire che, mediamente, un 50% delle richieste venne rifiutato per
l'esaurimento dei posti disponibili).
La locandina dell'ultimo corso di aggiornamento per insegnanti.
La ricerca scientifica
Comunque l'attività divulgativa e didattica è accompagnata anche da un grande slancio verso la
RICERCA SCIENTIFICA.
Lo testimonia il gran numero di pubblicazioni che l'Associazione ha
inviato a riviste specializzate e non, ed a molteplici interventi in
occasione di Simposi e Convegni.
Il settore di ricerca principale è sempre stato la Planetologia,
ossia lo studio dei vari corpi del Sistema Solare, sia con contributi
diretti (gli studiosi del GAT sono grandi specialisti nel campo delle
comete), sia, per esempio, mediante l'elaborazione di dati e immagini
inviati dalle sonde spaziali. Mai sarà dimenticata la famosa
‘notte della cometa’ del 7 Aprile ’97, quando il campo sportivo di
Tradate ha accolto qualcosa come 20.000 (sì ventimila)
persone per l’osservazione pubblica della grande cometa Hale-Bopp.
In questo campo il G.A.T. si è dotato, dalla metà degli
anni 80, di uno strumento unico in Italia: un ARCHIVIO DI QUASI 10
MILIONI DI IMMAGINI (planetarie e non) su dischi ottici a lettura
laser. Milioni di altre immagini sono inoltre disponibili su CD-ROM
leggibili da un qualunque computer. L'archivio è a disposizione
di tutti coloro che ne facciano richiesta per serie ragioni di ricerca e
di didattica.
La mostra "L'esplorazione del Sistema Solare"
Fiore all'occhiello dell'interesse scientifico in campo planetario
è un'iniziativa sicuramente UNICA IN EUROPA: la grande
mostra triennale dedicata a L' ESPLORAZIONE DEL SISTEMA SOLARE.
Vi sono raggruppate, in maniera comprensibile a tutti e fortemente
interattiva e didattica, migliaia di immagini tra le più
importanti raccolte negli ultimi 35 anni dalle sonde planetarie. Le
prime tre edizioni della mostra (a partire dal lontano 1980) si sono
tenute nei locali della Biblioteca Civica di via Mameli 13 a Tradate.
Successivamente, per quattro edizioni, la mostra, causa le sue
dimensioni sempre crescenti, ha trovato ospitalità a
Saronno. Finalmente, dal 2006, la mostra è tornata a
Tradate in via Mameli 13, nella ora ex-biblioteca civica, occupandone
tutti i locali: l’ 8° edizione si è tenuta dal 21
Ottobre ’06 al 16 Aprile ’07, mentre la 9° edizione (la più
importante in assoluto, essendo inserita nelle manifestazioni
internazionali per IYA2009, Primo Anno Internazionale dell’ Astronomia)
si è prolungata per un anno intero, dall’ 8 Dicembre 2009
alla fine di Dicembre 2010. Ogni volta il successo è sempre
stato notevole, con migliaia di visitatori provenienti da ogni parte
d'Italia e anche dall'estero: si calcola che dalla sua introduzione, nel
1980, la mostra sia stata visita da più di 150 mila persone!
Una delle sale dalla mostra con il "tellurometro" motorizzato, strumento di grande efficacia didattica per spiegare le eclissi.
Lo studio del Sole
Altro interesse scientifico primario del G.A.T. è lo
STUDIO DEL SOLE.
Come noto, il Sole presenta un' attività variabile con massimi
che si susseguono ogni 11 anni. In questi momenti la nostra stella si
copre di macchie, di protuberanze, di facole e di brillamenti e il suo
studio diventa particolarmente importante dal punto di vista
scientifico.
Durante il XXII ciclo (culminato nel 1990-91) la strumentazione per lo
studio del Sole è diventata davvero imponente: rispetto al ciclo
precedente (il XXI , 10 anni prima), si è infatti aggiunto un
filtro in H ALFA, per osservare i grandi movimenti del gas superficiale
(invisibili in luce ottica) e un coronografo, per simulare eclissi
artificiali e visualizzare le protuberanze del bordo. L'interesse per il
Sole è testimoniato da molti viaggi per lo studio della corona
solare durante molteplici eclissi totali di Sole: in Messico
(1991), in Bolivia (1993) in Tailandia (1994), ad Antigua (1998), in
Turchia e Ungheria (1999), in Zambia (2001), in Spagna (2005), in Egitto
(2006), in Cina (luglio 2009) e in Cile-Isola di Pasqua (luglio
2010).
La corona solare ripresa da
L.Comolli e A.Gambaro in Egitto nel 2006. E' evidente l'effetto del
campo magnetico solare sulla sua atmosfera, ed è persino visibile
la luce cinerea sulla Luna.
La costruzione di meridiane
Indirettamente legato allo studio del Sole è la
COSTRUZIONE DI MERIDIANE,
una attività divenuta sempre più importante negli
anni 2000. Così, dopo la realizzazione di piccole
meridiane su edifici privati, nel 2009, in occasione del
50° anniversario di Tradate città, il GAT ha
voluto realizzare un’opera imponente e di grande valenza artistica
e didattica, presso la nuova Biblioteca Civica di Via Zara.
In questa realizzazione, il GAT ha messo a disposizione il suo
indispensabile contributo tecnico e scientifico mentre è stato
indetto un concorso in tutte le scuole di Tradate per la parte
più propriamente decorativa ed artistica: in questo
modo la grande Meridiana di Via Zara assume un significato davvero
speciale ed importante di connubio tra divulgazione (tutta la
cittadinanza la può ammirare ogni volta che si reca in
Biblioteca) e didattica (i ragazzi delle scuole hanno imparato
moltissimo partecipando al concorso, per di più impegnandosi e
divertendosi). Nel 2011 tutte le scuole di Tradate (ed in
particolare la scuola Media G.Galilei) sono state coinvolte in una
ricerca sul campo (‘Meridiane tradatesi’) delle meridiane storiche
della nostra zona. Sempre nel 2011 è stata realizzata una
splendida nuova meridiana presso il cortile interno di casa
Castelli, in Via Zara.
Una
delle meridiane costruite dal GAT, in via Pindemonte a Tradate. Notare
la precisione al secondo, la foto è stata scattata il 5 giugno
2004 alle h16.48.30.
Il cielo profondo
Non meno importante è la sezione
CIELO PROFONDO.
Grazie all'uso di un telescopio fotografico, dalle straordinarie
caratteristiche ottiche (una camera SCHMIDT) negli anni 80-90 vennero
state realizzate centinaia di immagini di galassie, nebulose, ammassi,
con lo scopo di controllare l'eventuale presenza di Novae e Supernovae
(ossia stelle che esplodono catastroficamente).
Fino a pochi anni fa venivano usate, per questo tipo di fotografia
astronomica (in assoluto la più difficile tra tutte le tecniche
fotografiche) pellicole tradizionali, previa ipersensibilizzazione con
apposito apparecchio acquistato negli USA. Poi, a partire dall'inizio
degli anni 90, l'Associazione ha acquisito grande esperienza in una
tecnica che ha avuto uno sviluppo quasi esplosivo in tutto il mondo: si
tratta dell'applicazione, al fuoco primario del telescopio, di un
rivelatore elettronico del tipo CCD che, accoppiato ad un computer,
permette poi una successiva elaborazione delle immagini ottenute. Con
questa tecnica sono state già fotografate migliaia di galassie
normali ed anomale e, con questa tecnica, sono stati eseguiti lavori di
grande importanza scientifica durante l'impatto della cometa
Shoemaker-Levy con Giove nel luglio 1994, sulle comete Hyakutake ed
Hale-Bopp nel 1996, sulla cometa Ikeya-Zhang nel 2002, sulla cometa
Tempel-1 il 4 Luglio ’05, in occasione dell’ impatto contro il nucleo di
un missile sparato dalla navicella DeepImpact. Tra il 2010 e il
2011 sono state organizzate due apposite spedizioni
scientifiche sotto l’equatore per uno studio sistematico della Via
Lattea australe: la prima in Agosto 2010 sul deserto cileno di
Atacama, la seconda in Agosto 2011 sul deserto africano della
Namibia.
Una
delle moltissime astrofotografie scattate nella spedizione astronomica
nel deserto della Namibia nel 2011. La visione della Via Lattea è
spettacolare. Notare che non si tratta di un fotomontaggio, ma un
semplice scatto con reflex digitale e 30 s di posa. Foto L.Comolli,
G.Ghioldi, L.Fontana, E.Sordini.
Il meteosat e il sito internet
Ma per poter studiare e divulgare le scoperte astronomiche è
necessario risalirne immediatamente alle fonti, in tempo reale. Ecco
allora la decisione del G.A.T. di allestire una serie di
APPARECCHIATURE ELETTRONICHE PER LA RICEZIONE DI IMMAGINI da
vari satelliti meteorologici, televisivi e scientifici. I dati vengono
immagazzinati in un potente computer, ma possono anche essere visionati,
in ogni momento, da chiunque (un apposito terminale video trasmetteva,
per esempio, gli stessi segnali anche nei locali della ex
Biblioteca Civica di Tradate, prima che essa venisse trasferita in Via
Zara). Attualmente è in corso l’allestimento di un nuovo impianto
di ricezione di immagini meteorologiche, per il quale abbiamo ricevuto
la Licenza d’uso da parte di Eumesat/Aeronautica militare.
Dall'inizio del 1994 il G.A.T. (tra le prime Associazioni private in
Italia) ha deciso di usufruire della rete Internet. A partire dal 1996
è stata costruito il sito internet ormai divenuto enorme, entro
il quale vengono trasferite tutte le informazioni e risultati
scientifici ed al quale si può accedere al seguente indirizzo:
http://www.gruppoastronomicotradatese.it
I nostri telescopi
Naturalmente, per studiare il cielo, ci vogliono i
TELESCOPI.
Da questo punto di vista il GAT ha una tradizione invidiabile; sono
stati autocostruiti infatti due riflettori giganti, uno con uno specchio
principale da 60 cm, il secondo con uno specchio di 1 metro. Moltissimi
sono poi gli strumenti portatili dei soci, ma a disposizione di tutti
durante le manifestazioni, almeno una ventina di telescopi con diametri
superiori ai 15cm. Con questi telescopi vengono regolarmente allestite
ogni anno decine di serate di osservazione pubblica sia a Tradate che
fuori Tradate. Molto apprezzate sono queste serate effettuate
direttamente presso scuole di ogni ordine e grado. Nel
Maggio 2007 è stato inaugurato nel parco pineta di Tradate un
Osservatorio astronomico (finanziamento regionale, dell’ Ente Parco e
Comunale) gestito,
indipendentemente dal
GAT, dalla fondazione FOAM13. Si tratta di uno strumento importante per
offrire al pubblico quello che il GAT non può fare con
mezzi propri: ossia la possibilità di capire sul campo come
funzionano gli strumenti per studiare il cielo e di
osservare sistematicamente il cielo in particolari occasioni.
Manifestazione del "Sole in piazza", coi telescopi solari del GAT, oltre al pendolo di focault e la mostra fotografica.
I viaggi del GAT
Infine non bisogna dimenticare che
il GAT HA VIAGGIATO PRATICAMENTE IN TUTTO IL MONDO per andare a studiare i più importanti avvenimenti astronomici degli ultimi 25 anni.
Così, nell'Aprile del 1986, sono state ottenute splendide
immagini della cometa di Halley nell'isola di Mauritius. Nel Dicembre
1988, sulle coste orientali del Kenia, è stata studiata e
fotografata la famosa supernova 1987A, esplosa nella Grande Nube di
Magellano, una piccola galassia satellite della Via Lattea. Nell'Agosto
del 1989, una delegazione del GAT era presente al Jet Propulsion
Laboratory della NASA, a Pasadena in California, per seguire lo storico
incontro della sonda Voyager 2 con Nettuno. Nel 1991, 1993, 1994, 1998,
1999, 2001, 2005, 2006, 2009 e 2010 complesse e lontanissime
spedizioni hanno permesso di acquisire memorabili immagini ed
eccezionali risultati scientifici su 9 eclissi totali e anulari di
Sole: rispettivamente in Messico, in Bolivia, Tailandia, Antigua,
Turchia e Ungheria, Zambia, Spagna, Egitto, Cina e Cile-Isola di Pasqua.
Nel Dicembre '95, a Parigi, presso il quartier generale dell'ESA
è stato seguita la discesa nelle nuvole di Giove della capsula
Probe, sganciata dalla sonda Galileo. A tutto questo vanno aggiunte
almeno una decina di spedizioni in Florida, a Cape Canaveral per la
partenza di missioni Shuttle.
Il consiglio direttivo del GAT e la quota di
iscrizione
Il GAT è diretto da un Consiglio Direttivo di 12 membri, entro
cui sono assegnate le varie cariche sociali. Il consiglio direttivo si
riunisce il primo giovedì di ogni mese. Il GAT non gode
normalmente di alcun finanziamento da parte di Enti pubblici: di
conseguenza, tutte le manifestazioni decise dal Consiglio Direttivo sono
frutto di autofinanziamento e delle quote annuali dei soci. Per la
stessa ragione tutti gli aderenti al GAT lavorano e
lavoreranno sempre gratuitamente, spinti da una innata attrazione verso
ricerca scientifica in generale e la ricerca astronomica in particolare:
questa regola statutaria, molto importante, è una delle
ragioni fondamentali della longevità straordinaria di questa
Associazione, che nell’ ormai non lontano 2014
compirà i suoi primi 40 anni.
Ulteriori informazioni
Tutte le informazioni sull’ attività del GAT sono reperibili su questo sito, attivo da oltre 15 anni:
http://www.gruppoastronomicotradatese.it
Per informazioni e contatti:
c.guaita@libero.it
Il GAT è inoltre disponibile (anche a titolo gratuito) per
lezioni in ogni tipo di scuola.
- Argomenti fondamentali per le Scuole Medie sono
- Terra e deriva dei Continenti
- Sistema Solare
- Ogni altro argomento di approfondimento deciso dalla scuola stessa.
- Argomenti fondamentali per le Scuole Superiori sono:
- Sistema Solare-
- Evoluzione stellare
- Struttura dell’ Universo e Teorie cosmologiche
- Ogni altro argomento di approfondimento deciso dalla scuola stessa.
Qualunque scuola può inoltre chiedere in loco, serate osservative con i nostri telescopi..