Sommario:
Figura 1
26 gennaio 1998: la cometa Tempel-Tuttle in un'immagine ottenuta da Tim Pucket con un riflettore da 60cm, sovrapponendo 12 riprese CCD da 300 secondi. Immagine più grande: 57 Kb |
Figura 2
15 febbraio 1998: in questa immagine di Tim Pucket (posa di 300s con CCD applicato a un riflettore da 60cm) la cometa Tempel-Tuttle mostra, a due settimane dal perielio, una prima, debolissima coda. Immagine più grande: 29 Kb |
Figura 3
La tempesta delle Leonidi del 1833 in una famosa stampa religiosa del tempo. Immagine più grande: 48 Kb |
Figura 4
Disegno della tempesta del 1833 sulle cascate del Niagara. Immagine più grande: 40 Kb |
Figura 5
La grande tempesta di Leonidi del 17/11/66 venne studiata da astronomi di Kitt Peak, anche se la prima parte della notte fu turbata da estesa nuvolosità. Questa immagine fu ripresa da David Mc Lean con un obiettivo 50mm e posa non guidata di 3 minuti: squarci di sereno tra le nuvole hanno permesso di evidenziare decine di Leonidi (la stella in alto a sinistra è Rigel). Immagine più grande: 68 Kb |
Figura 6
Lo studio più accurato sulla dinamica delle Leonidi è stato pubblicato su Icarus nel 1981 da D. Yeomans. Lo studioso ha ricostruito, per tutte le tempeste di Leonidi scientificamente docuemntate, la posizione orbitale della cometa Tempel-Tuttle (giorni precedenti o seguenti il perielio) e la distanza esterna (+) o interna(-) della Terra dall'orbita della cometa. Come mostra il grafico, tempeste grandi o piccole di Leonidi avvengono preferenzialmente dopo il perielio e quando la cometa passa entro 0,01 UA dall'orbita della Terra. Immagine più grande: 23 Kb |
Figura 7
L'ultima orbita della Tempel-Tuttle rispetto alla posizione dei pianeti maggiori, in uno studio del prof. Angelo Bernasconi. Immagine più grande: 46 Kb |
Figura 8
La posiozione della Terra e della cometa nel 1997 e nel 1998. Immagine più grande: 10 Kb |
Figura 9
La posizione della Terra e della cometa nel passaggio di quest'ultima il 17 novembre 1998. Immagine più grande: 14 Kb |
Figura 10
La distanza tra la cometa Tempel-Tuttle e l'orbita della Terra (quando la cometa attraversa il piano orbitale terrestre) è un parametro fondamentale per il verificarsi di tempeste di Leonidi. Secondo gli studi di Yeomans, questa distanza viene influenzata dagli avvicinamenti della cometa a Giove e Saturno. Per esempio, la mancata tempesta del 1899 fu dovuta ad un allargamento fino a 0,0117 UA di questa distanza, provocata dagli avvicinamenti della cometa a Saturno nel 1870 e a Giove nel 1898. Dal grafico si deduce inoltre che dovrà passare un secolo prima che si ripresentino condizioni favorevoli a tempeste di Leonidi. Immagine più grande: 50 Kb |
Figura 11
Come si presenta la costellazione del Leone sull'orizzonte di levante alle 0 TU per le nostre latitudini. Immagine più grande: 7 Kb |