19 novembre 2002
Leonidi 2002
di Giampiero Realmuto
LOCALITA': Parc Forestier Departemental de Mougins, Nizza, Francia

RELAZIONE
Ciao a Tutti!
Faccio parte della spedizione partita all'ultimo minuto (il ritrovo era al parcheggio del Pronto Soccorso di Legnano alle 22.15:sic!!!). Eravano partiti con due auto: la Peugeot di Simone e Chiara e il capiente Doblo' di Luca. Insieme a noi c'era anche Maurizio. Il mio C8 , con le sue ragnatele , e' voluto restare nel suo baule: sembrava dirmi:" lasciami qui:  non vedi che sta ancora piovendo ?". E' cosi' siamo partiti verso sud e verso l'acqua...[splash].A Casei Gerola il cielo era ancora coperto.
Ci siamo fermati un paio di volte in autostrada. Ho anche telefonato ad Alberto per sapere il tempo che c'era in Costa Azzurra. A proposito quella telefonata mi ha prosciugato il credito sulla carta:-(((
A pochi Km dal casello di Bordighera Simone e Chiara si fermano e ci dicono che si vogliono fermare in Italia. Luca e Maurizio sono disposti ad arrivare sino a Gibilterra! Io un po' meno!!!
Cmq a Nizza cominciamo ad uscire dalle nuvole, la Luna e Giove si vedono perfettamente. A Cannes le nuvole non ce ne sono piu'!!!! A quel punto dovevamo decidere dove fermarci. A bordo non avevamo manco uno straccio di cartina. Si' e' vero' che ce ne era una dell'Europa intera, ma non faceva al caso nostro. Che sfiga fare diverse centinaia di chilometri e poi vedere 'ste tanto sospirate Leonidi sotto i lampioni dei Boulevards di Cannes. Non ci volevo proprio credere.
Per fortuna che i ricordi di un campeggio fatto da Maurizio con la sua famiglia ci porta dalle parti di Grasse nell'entroterra. Improvvisamente leggo un cartello marrone indicante la direzione per un parco naturale. E' fatta !!!!
Dopo aver visionato un paio di stradine sterrate chiedo a Luca di fermarsi ad una area di picnic. Scendo dall'auto e mi incammino lungo una stradina. Tengo in mano una torcia, ma la Luna illumina i miei passi e mi indica un sito da meteore: Il sud, l'est e l'ovest sono molto liberi, mentre a nord ovest una grande pianta fa da paralume... pardon paraLuna!!!
Luca, intento a mangiare i suoi fantastici "fuori orario", sbuffa per dover  caricarsi i due cavaletti, le macchine fotografiche e il suo cestino (o forse era un frigo?) pieno di ogni ben di Dio e camminare per una trentina di metri! Maurizio, invece e' gia' pronto con gli anfibi!! E' gia' c'e' anche qualche pozzanghera da guadare! Ma ormai il dado era tratto! Sono le Quattro e siamo gia' pronti con le nostre fotocamere.
La meteora vista lungo l'autostrada tra le nuvole diventera'presto un ricordo.
Dopo tanta acqua, finalmente saremo ricoperti di meteore. E... vaiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!
Mangiamo qualcosima e restiamo in attesa. Le brandine sono un vero' sollievo soprattutto per Maurizio, al lavoro gia' dalle sei di mattina del giorno prima, ma anche per il mio collo e per la mia erna cervicale! Le mie due fotocamere sono piazzate a 90 gradi l'una dall'altra! La prima, una Yashika, con un obiettivo da 28" inquadra Sirio e Orione; la seconda sempre una Yashika Fx3 super, con un obiettivo da 15 " inquadra Giove con il radiante, includendo in  primo piano la prima fotocamera.
Con una potenza di fuoco pari a 255° di campo speravo proprio di non fare un fiasco!
Osservavamo in trepidante attesa. Tra le 4.30  e le 5.00 abbiamo visto una cinquantina (e' una stima molto grossolana) di meteore: piccole ma luminose. Per lo piu' dalle parti di Orione e Sirio. Alle cinque attendavamo il massimo che si e' verificato con un ritardo di circa 5 minuti.
Ma poi.... finalmente le Leonidi sono arrivate!! Una tempesta incredibile: c'e' stato un momento in cui nella costellazione del Leone ne ho viste apparire 4 contemporaneamente. Due andavano dal radiante verso la coda del Leone e due dal radiante alla zona sotto Giove.
INCREDIBILE!!!
Fotografafo come un paparazzo!!! Pose da 1,2,3,4, e 5 minuti. Dopo quaranta minuti di tour de force Maurizio mi faceva notare che i suoi obiettivi si appanavano di continuo.
La temperatura era confortevole (14 gradi) ed e'restata tale per tutta la nottata. Purtroppo l'umidita' e' rimasta altissima: 98%. La foga di non farsi sfuggire nulla era talmente alta che sicuramente alcune pose non saranno venute per via dell'umidita': il mio 15 mm era una latrina...persino il 50 mm dotato di paraluce... piangeva...
Io ho visto il "super bolide"delle 6, descritto da Lorenzo. Quello dalle parti di Sirio , tanto per capirci. La magnetudine era impressionante (-15!?). Si e' illiminato il boschetto a ovest e nel cielo per diversi minuti e' rimasta ben visibile una striscia di fumo. Tra le 5 e 30 e le 5.45 all'interno della costellazione del Grande Carro c'era un continuo apparire di meteore.
Ma oramai la festa era finita: alle 6.30 cominciava ad albeggiare e Venere luccicava tra le fronde degli alberi. Alle sette eravamo tutti in auto. Anche la ruota di scorta che avevo usato come tavolino era stata rimessa nell'ampio bagagliaio della Doblo!!!
Mancava solamente il mio C8 (lazzarone!!!). Peccato davvero, perche' questa volta forse avrebbe potuto darmi molte soddisfazione nel fare le foto inseguite. Spero solamente di non restare deluso da quanto ripreso dalle pose fisse. Ho fatto due rullini. Al mio fotografo di fiducia ieri dissi:<< Due E200 da tirare a 640, da sviluppare in striscia e mi raccomando: attenzione a non ROVINARLE!>>.

Un grazie a Luca, alla sua guida e ai suoi stupendi dolcetti. Un grazie anche a Maurizio per la compagnia e la squisita simpatia. Mi dispiace che Simone e Chiara che non sono rimasti con noi. Pazienza sara' per la prossima osservazione.

Un grazie ad Alberto e C. per le info inviateci , via cellulare, da Saint Tropez, sulle condizione atmosferiche. Chiedo scusa a tutti coloro che hanno tentato di contattarmi sul cellulare, ma come avevo detto in precedente ho scaricato completamente il mio credito. Scusate per la lunghezza del resoconto, ma quando inizio a scrivere poi non mi fermo piu'... Comunque ora basta.
Della gita a Mentone alla ricerca del "mitico Croissant" ve ne parlero' la prossima volta!!
 
 

IMMAGINI

Dati tecnici
Luogo e data Parc Forestier Departemental de Mougins, (Nizza, Francia), 20/11/2002 
Ottica Posa fissa, Yashika FX 2000 Super 15 mm f 2.8
Tempi di posa 3 minuti
Pellicola e sviluppo E200 push +2
Note Foto fatta in compagnia di Maurizio e Luca (gruppo Antares)

Dati tecnici
Luogo e data Parc Forestier Departemental de Mougins, (Nizza, Francia), 20/11/2002 
Ottica Posa fissa, Yashika FX 2000 Super 15 mm f 2.8
Tempi di posa 4 minuti
Pellicola e sviluppo E200 push +2
Note Foto fatta in compagnia di Maurizio e Luca (gruppo Antares)

Dati tecnici
Luogo e data Parc Forestier Departemental de Mougins, (Nizza, Francia), 20/11/2002 
Ottica Posa fissa, Yashika FX 2000 Super 50 mm f 1.9
Tempi di posa 5 minuti
Pellicola e sviluppo E200 push +2
Note Foto fatta in compagnia di Maurizio e Luca (gruppo Antares)

Dati tecnici
Luogo e data Parc Forestier Departemental de Mougins, (Nizza, Francia), 20/11/2002 
Ottica Posa fissa, Yashika FX 2000 Super 50 mm f 1.9
Tempi di posa 5 minuti
Pellicola e sviluppo E200 push +2
Note Foto fatta in compagnia di Maurizio e Luca (gruppo Antares)

Dati tecnici
Luogo e data Parc Forestier Departemental de Mougins, (Nizza, Francia), 20/11/2002 
Ottica Posa fissa, Yashika FX 2000 Super 15 mm f 2.8
Tempi di posa 3 minuti
Pellicola e sviluppo E200 push +2
Note Foto fatta in compagnia di Maurizio e Luca (gruppo Antares)


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