Appuntamento interessante e controverso quello programmato dal GAT,
Gruppo Astronomico Tradatese per lunedì 16 Febbraio, h21, al CineTeatro
P.GRASSI di Tradate. Il dott. Giuseppe Bonacina, grande esperto
di fisica solare, terrà infatti una conferenza sul tema: "ERE GLACIALI
ED ATTIVITA' SOLARE'. Lo scopo del relatore è di discutere l'influenza
dell'attività solare sul clima terrestre nel presente e nel passato.
Questi studi partono da alcuni periodi durante i quali sembra che il Sole
abbia completamente perso la sua ben nota tendenza undecennale a produrre
macchie e brillamenti. Il primo caso documentato, avvenuto tra il 1280
e il 1340, prende il nome di minimo di Wolf. Una situazione analoga si
ripetè tra il 1420 e il 1540 ed è nota come minimo di Sporer.
L'episodio meglio documentato di assenza di attività solare si estese
però dal 1645 al 1715 ed è universalmente noto come minimo
di Maunder. In quel periodo cessò quasi totalmente non solo l'attività
solare vera e propria (quindi il ciclo delle macchie) ma anche le sue più
evidenti conseguenze a livello terrestre, come aurore boreali e tempeste
magnetiche. Pochi sanno, però, che proprio durante il minimo di
Maunder, anche il clima terrestre mostrò un' anomalia vistosissima
ed apparentemente inspiegabile: in sostanza per quasi 60 anni si ebbe un
brusco calo della temperatura media della Terra, con inverni lunghi e freddissimi
ed estati brevi e miti. Lo dimostrano alcune cronache del tempo, che raccontano
per esempio come a Londra il Tamigi rimanesse gelato per mesi, e come più
di una volta l' Europa si trovò coperta di neve tra Maggio e Giugno.
A questo punto - fa notare G.Bonacina- se lunghi periodi di Sole quieto
fanno raffreddare il clima terrestre, perché non pensare che possa
succedere il contrario nel caso di intensa e prolungata attività
solare? Questa domanda è d'obbligo in questi anni, durante i quali,
effettivamente, il clima terrestre sembra aver subito un veloce riscaldamento
globale. E' vero che, secondonla maggioranza degli studiosi, la causa dell'
attuale riscaldamento è l'effetto serra causato dall'aumento di
anidride carbonica. Ma, in effetti, un legame ASSOLUTO tra effetto serra
e riscaldamento non è ancora stato raggiunto. Per contro può
non essere un caso che negli ultimi anni (addirittura negli ultimi mesi!)
il Sole ha mostrato un aumento parossistico ed inspiegabile di attività,
con macchie gigantesche ed imponenti tempeste magnetiche, pur essendo ormai
passati parecchi anni dall'ultimo massimo undecennale del 1999. Che sia
il Sole, quindi, a produrre l' attuale riscaldamento della Terra? O meglio:
che ci sia un collegamento reale tra attività solare e clima terrestre?.
L'insinuante domanda potrebbe assumere grande interesse pratico, qualora
si riuscisse a capire con quale meccanismo intrinseco il ciclo solare influisce
sulla temperatura dell' atmosfera terrestre. Sarà questo uno dei
punti salienti che G.Bonacina toccherà nella conferenza di Lunedì
sera 16 febbraio al GRASSI.