COMUNICATO STAMPA DEL GRUPPO ASTRONOMICO TRADATESE TRADATE: A TU PER TU CON GLI EXTRATERRESTRI
Lunedì 5 giugno, alle ore 21.00, in Tradate, presso Villa
Truffini, nuovo appuntamento dal GAT, Gruppo Astronomico Tradatese, con
una ghiotta serata organizzata per ricordare una notevole ricorrenza
cinematografica: cinquanta anni fa, nel 1956, usciva nelle sale
cinematografiche di tutto il mondo il film: “L’Invasione degli
Ultracorpi”! Relatore della serata sarà il dott. Giuseppe
Palumbo, ormai ben noto per la sua contemporanea estrema competenza
nella storia della cinematografia e dell’ Astronomia.
Il film “L’Invasione degli Ultracorpi” (Invasion of the Body
Snatchers), 1956, USA, in bianco e nero, di Don Siegel è
considerato un classico della fantascienza non solo degli anni
“Cinquanta” ma di tutti i tempi; è, in altre parole, un
capolavoro assoluto, tanto da essere iscritto nel Registro Nazionale
dei Film della Biblioteca del Congresso USA. La storia della pellicola,
tratta dal romanzo omonimo di Jack Finney, è più che mai
attuale in un momento come questo in cui la scienza astronomica sta
ritrovando centinaia di stelle dotate di propri sistemi planetari e,
soprattutto, sta rendendosi conto che il fenomeno vita sembra un
processo comunissimo nel Cosmo: da qui la convinzione che, prima o poi,
il contatto con esseri extraterrestri sarà inevitabile. Un
contatto che, però, potrebbe anche rivelarsi traumatico sia a
livello biologico che psicologico, se l’ Umanità non si
preparerà per tempo a questo evento di portata epocale. Proprio
quanto raccontato nell’ ‘Invasione degli ultracorpi’, un film basato su
una strana e allucinante storia che ha luogo in una tranquilla
cittadina californiana dove strani “baccelli” provenienti dallo spazio
sembrano riprodurre corpi umani che si sostituiscono alle persone. Il
protagonista del film riesce ad avvisare le autorità di altre
città e così salva il mondo e l’umanità
dall’invasione aliena. Il merito del grande successo della pellicola va
soprattutto al regista, Don Siegel, che ha girato il film con
intelligenza, riuscendo a trasformare il tema dell’invasione aliena in
un saggio di inquietante suggestione carico di un’agghiacciante
atmosfera. Questo film si può considerare un gioiello di
tensione sull’orrore quotidiano e sulla spersonalizzazione dell’uomo.
Successivamente il film originale del 1956 venne riproposto con altre
due pellicole a colori (Terrore dallo spazio profondo (Invasion of the
Body Snatchers, USA, 1978 e Ultracorpi, l’invasione continua (Body
Snatchers, USA, 1993). Durante la serata, incentrata, come si diceva,
sulle nefaste conseguenze per la Terra di un contatto extraterrestre
improvviso e non sufficientemente preparato e compreso, verrà
anche spiegato come mai i finali delle pellicole sono stati volutamente
modificati rispetto al finale del romanzo.